© Sami Rintala, Migrations
La foresta civile è una visione possibile per la città del futuro. Fondare boschi inattesi in ambienti urbani demineralizzando il suolo è un’occasione concreta per migliorare le condizioni ambientali, per generare estetiche inedite in città e per ritrovare l’armonia con le specie viventi. Ciò è possibile se si coinvolgono nella foresta civile i tanti spazi aperti urbani che sono stati nel tempo riconquistati dalle specie vegetali (erbe, arbusti ma anche alberi). La foresta civile propone un modello di coabitazione multi-specifico e non antropocentrico, realizzabile in tutte le città che lo desiderano, indip(...)
Dal 1987 Atxu Amann, Andres Cánovas e Nicolás Maruri (ACM) condividono un piccolo studio di architettura con la ragione sociale “Temperaturas Extremas”. Il loro lavoro è caratterizzato da un approccio progettuale profondamente variegato ed ec...
Se nella prospettiva storica l’architettura viene ricondotta alle arti figurative, la sua prevalente specificità nel presente è riconosciuta essere soprattutto quella di dare forma a spazi fruibili che rispondano alle necessità dell’uomo. Il b...
Redatta probabilmente nel 1454-1455, e presentata come diretto e non troppo celato invito al nuovo pontefice Callisto III a dar seguito ai grandi disegni del predecessore, in un mo¬mento in cui tale continuità è avvertita dall’autore come palese...
La progettazione architettonica, e soprattutto l’interior design, sul tema della “salle de bain”, tranne le debite eccezioni passate in sordina, non ha saputo rivoluzionare in più di cento anni un apparecchio sanitario, il WC, così comune e ...