Rok Oman e Spela Videcnik sono i titolari dello studio sloveno OFIS arhitekti. Nati entrambi all’inizio degli anni ’70, avviano la carriera professionale grazie a una serie di vittorie in diversi concorsi di progettazione nella loro madre patria, cavalcando l’onda dell’entusiasmo giovanile e dello spirito riformatore sloveno sviluppatosi con la dissoluzione della Yugoslavia. Lo studio nel corso degli anni ha progettato e realizzato un’ampia gamma di tipi edilizi, in particolare residenze (social housing), impianti sportivi e musei che qui vengono presentati. I due progettisti appartengono a una generazione di architetti che si è alimentata alla fonte del “post-modern”, ma evitandone sia le derive kitsch e storiciste sia le distorsioni formali avanguardistiche e visionare. Da qui il rifiuto di un funzionalismo prescrittivo e il progetto di architettura vissuto come una sorta di revisione critica delle sue fondamenta.