Il volume raccoglie una serie di scritti, appunti, riflessioni che, pur appartenendo a tempi e modi espressivi diversi e nati in situazioni e momenti lontani nel tempo, rappresentano un percorso di ricerca sull’architettura che, letta e riscritta per elementi analizzati e poi ricomposti in chiave compositiva, diventa edificio, città, paesaggio. E questo sempre attraverso un confronto vivo fra speculazione teorica e verifica operativa attraverso il progetto, cui spesso il testo scritto è legato: l’opera dei maestri (Le Corbusier, Mies ecc.), i paesaggi contemporanei della campagna italiana e della rigenerazione urbana (da Venezia-Porto Marghera, ad Amsterdam, Rotterdam, Colonia, Münster), le architetture costruite del contemporaneo (Bolles+Wilson, Barozzi/Veiga, OMA, Diener+Diener), i progetti di ricerca in ambito accademico. Il collage accompagna il percorso di lettura: nella sintesi di parti ed elementi che si sovrappongono, si dispongono, ritornano in gioco in contesti diversi, esso stesso diventa strumento retorico e narrativo, mezzo di espressione e di investigazione, vero e proprio dispositivo progettuale.